LA PREGHIERA SI FA CANTO

CICLO SUL CANTO LITURGICO BIZANTINO, GREGORIANO E AMROSIANO

Un nuovo interessante ciclo di tre incontri sulle principali forme di canto che sin dalle origini hanno accompagnato i riti e le divine liturgie del mondo cristiano e sono arrivate sino a noi: il canto bizantino, il canto gregoriano e il canto ambrosiano.

Il primo incontro del ciclo avrà luogo 8 gennaio 2022, alle ore 15:30, in streaming, e sarà condotto, a due voci, dalla prof.ssa Donatella Bucca, docente di Paleografia greca presso l’Istituto Patristico “Augustinianum” di Roma) e dal prof. Girolamo Garofalo, docente di Musica bizantina e dell’Oriente cristiano presso l’Università degli Studi di Palermo.
Saranno sinteticamente illustrati alcuni aspetti particolarmente significativi del canto liturgico bizantino dalle origini ai nostri giorni: la storia e la diffusione nei diversi contesti geografici e socio-culturali, le forme poetico-musicali, le occasioni rituali e gli spazi sacri, il “plurilinguismo” testuale e musicale, la tradizione scritta (i codici e la notazione) e la tradizione orale” (Prof. G. Garofalo)

Prende il via il ciclo ISRAELE RACCONTA LA SUA STORIA

Il 15 dicembre, alle ore 18:00, il prof. Paolo Merlo ci parlerà dell’universo religioso attorno alla Bibbia: divinità, miti e profeti nel Vicino Oriente antico

Siamo lieti di annunciare l’avvio di un importante ciclo di incontri pubblici, dal titolo ISRAELE RACCONTA LA SUA STORIA, sulla narrazione biblica della storia di Israele, alla luce delle attuali conoscenze storiche, letterarie ed esegetiche.

Gli incontri saranno curati da insigni docenti e studiosi della materia.

Per consultare il programma dettagliato del ciclo cliccare qui

Il 15 dicembre prossimo, alle ore 18:00, il prof. Paolo Merlo, docente di Antico Testamento alla Pontificia Università Lateranense, aprirà il ciclo analizzando il contesto religioso del Vicino Oriente antico, mesopotamico e siro-palestinese, nel quale va collocata l’esperienza religiosa dell’antico Israele, in costante e complesso contatto con le culture delle popolazioni circonvicine (v. P. Merlo, abstract dell’incontro).

Il prof. Merlo in particolare tratterà, a titolo esemplificativo, tre argomenti:

1. Il dio supremo: Yhwh e Baal

2. I miti di creazione mesopotamici e Gen. 1-2

3. Il fenomeno del profetismo nel Vicino Oriente e nella Bibbia

Gli interessati riceveranno entro il prox. lunedì 13 dicembre, l’abstract dell’intervento del prof. Paolo Merlo, con una bibliografia essenziale.

L’incontro sarà diffuso in streaming sulla piattaforma Cisco Webex Meetings. Gli interessati potranno richiedere il link inviando una email a info.associazioneculturales.nilo@gmail.com

VII CENTENARIO DELLA MORTE DI DANTE ALIGHIERI

MERCOLEDI 24 NOVEMBRE ALLE ORE 18:00

incontro con il prof. ANTONIO CALISI

DAL VOLUME “DIVINA COMMEDIA E SACRA SCRITTURA”, DANTE E S. PAOLO

Partendo dalla presentazione del libro “Divina Commedia e Sacra Scrittura“, che ha recentemente pubblicato, il prof. Calisi analizza in modo particolare il raffronto che Dante fa della sua missione con quella dell’apostolo Paolo.

“All’inizio del II canto dell’inferno, Dante domanda a Virgilio, che gli farà da guida, se la propria moralità può essere adeguata a compiere un viaggio che passa attraverso i tre regni dell’Oltretomba:

Ma io, perché venirvi? o chi ’l concede?
Io non Enëa, io non Paulo sono;
me degno a ciò né io né altri ’l crede
(Inf., II, 31-33)

I dubbi di Dante sorgono dal raffronto con quelli che prima di lui hanno compiuto il viaggio nell’aldilà: Enea e san Paolo. Questi portarono a buon fine la loro grande avventura non per propria decisione, ma per disposizione divina. Per di più, l’esperienza oltremondana rappresentava per loro un compito che avrebbe dovuto essere terminato al ritorno nella vita terrena, per poi avere un «alto effetto» (Inf., II, 17), ossia grandi esiti, per l’umanità.” (A, Calisi)

L’incontro si svolgerà in streaming, a mezzo del software Cisco Webex.

Gli interessati possono richiedere il link per collegarsi, inviando una email a info.associazioneculturales.nilo@gmail.com

Consegnato il Premio S. Nilo 2021 alla dott.ssa Cristina Silvia Rabosio

SABATO SCORSO 6 NOVEMBRE NELLA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI GROTTAFERRATA SI È SVOLTA LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEL PREMIO S. NILO 2021.

Alla presenza delle autorità civili, religiose ed accademiche che hanno patrocinato e contribuito alla realizzazione del Premio S, Nilo, sono stati consegnati alla dott.ssa Cristina Silvia Rabosio, di Nova MIlanese, il premio di € 2.500,00 e il diploma di merito per la tesi intitolata “Il mosaico pavimentale della Cattedrale di Otranto: una lettura teologico-iconografica di brani scelti”, discussa presso l’ISSR di Milano.

Il Premio S. Nilo è stato indetto da ACSN con il contributo del Comune di Grottaferrata e il patrocinio del Monastero Esarchico di S. Maria di Grottaferrata, delle Istituzioni Regionali e Locali, delle Università statali di Roma, Sapienza, Tor Vergata e RomaTre, dal Pontificio Ateneo S. Anselmo e dalla LUMSA, con l’intento di favorire l’interesse di giovani studenti verso i temi legati ai valori storici, artistici e spirituali di cui la millenaria comunità monastica di Grottaferrata è testimonianza vivente.

Sabato 6 novembre nella Sala Consiliare del Comune di Grottaferrata la cerimonia di consegna del Premio S. Nilo 2021

La Commissione di valutazione del Premio S. Nilo ha giudicato la tesi di laurea magistrale presentata dalla dott.ssa Cristina Silvia Rabosio, di Nova Milanese, intitolata “Il mosaico pavimentale della Cattedrale di Otranto: una lettura teologico-iconografica di brani scelti” e discussa presso l’ISSR di Milano, quale la più meritevole tra quelle candidate.

Sabato 6 novembre, nella Sala Consiliare del Comune di Grottaferrata sarà quindi consegnato alla dott.ssa Rabosio il premio di 2500 € previsto dal bando e un diploma attestante l’attribuzione del Premio S. Nilo 2021.

Il Premio S. Nilo è stato indetto da ACSN con il contributo del Comune di Grottaferrata e il patrocinio del Monastero Esarchico di S. Maria di Grottaferrata, delle Istituzioni Regionali e Locali, delle Università statali di Roma, Sapienza, Tor Vergata e RomaTre, dal Pontificio Ateneo S. Anselmo e dalla LUMSA, con l’intento di favorire l’interesse di giovani studenti verso i temi legati ai valori storici, artistici e spirituali di cui la millenaria comunità monastica di Grottaferrata è testimonianza vivente.

Sarà possibile seguire la cerimonia sul web, a mezzo della piattaforma Webex, utilizzando il link che sarà comunicato entro giovedì 4 novembre a quanti ne faranno richiesta inviando una e-mail a info.associazioneculturales.nilo@gmail.com.

L’Associazione Culturale S. Nilo presenta la sede messinese

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Venerdì 22 ottobre, alle ore 18:00, nella sala conferenze del Museo Interdisciplinare Regionale di Messina, si terrà la presentazione della Sezione Calabro-Sicula della Associazione Culturale San Nilo (ACSN).

Salvaguardia e promozione del patrimonio spirituale, storico e artistico

La Sezione di Messina nasce nel quadro dell’impegno e dei valori che da sempre hanno contraddistinto l’azione di ACSN per la salvaguardia e la promozione della conoscenza del grande e ricco patrimonio spirituale e liturgico, storico ed artistico, della tradizione orientale e bizantina, di cui i monaci e l’Abbazia di S. Nilo sono testimonianza ancora vivente.

La Sezione di Messina nasce quindi con l’intento di riscoprire e valorizzare nell’area calabro-sicula i legami culturali e spirituali del monachesimo italogreco, le radici e le specificità delle diverse realtà e gli intenti comuni, così da mettere in campo nuove sinergie tra diverse istituzioni, che possano far risplendere e riscoprire questa gloriosa tradizione.

La sede della presentazione

La sede scelta, anche grazie alla disponibilità del Dr. Orazio Micali direttore del Museo Interdisciplinare Regionale di Messina, ha una valenza particolare giacchè ricade proprio nell’area detta Spianata del SS. Salvatore dei Greci che ospitò, a partire dal sec. XVI, la chiesa ed il monastero del SS. Salvatore fino a quel momento ubicati nella primigenia sede della zona falcata. Proprio al centro della sala conferenze spiccano i resti della cripta del monastero inglobati e valorizzati nella struttura museale.

Il programma della presentazione

L’incontro, moderato dal dott. David Savoca Macrì del Consiglio Direttivo di ACSN, prevede i saluti istituzionali del dott. Orazio Micali e dell’assessore alla Cultura del Comune di Messina prof. Enzo Caruso.

A seguire il prof. don Roberto Romeo illustrerà gli intenti ed i programmi della Sezione.

Il prof. Filippo Grasso, dell’Università degli Studi di Messina, parlerà dell’importante relazione tra Cultura e sviluppo del territorio.

Il rev.mo Archimandrita p. Alessio Mandanikiotis terrà un intervento dal titolo: “Valore e attualità della tradizione spirituale italo-greca del nostro meridione”.

Concluderà i lavori il dott. Franco Portelli, Presidente della Associazione Culturale S. Nilo.

Per informazioni e per prenotare la partecipazione all’evento, info.acsn.me@gmail.com